Arpalice Marchi

Riposa in pace la nostra nonna Arpalice! Sei anche la nonna di quei due “ rizulin “, sempre in cortile con te al pomeriggio e quando si fermava qualche curioso passante e ti chiedeva “ ad chi le fiol quel li? Rivolto ad Ali o Attilio e a volte tutti i due, rispondevi “ ad visto che bei rizulin? Le mi nuod” e poi quando e arrivato il momo, hai fatto altrettanto e anche a lui hai fatto la lettera di Natale. Grazie nonna per averci insegnato che si può amare ad ogni età! Con tanto amore ti porterò sempre nel mio cuore ❤

La nonna "Papuce" era una donna stupenda e divertente, poteva sembrare una persona semplice, ma non lo era, era testarda e tignosa, per quello che le pareva, rideva, bastava una battuta per farla ridere, anche sarcastica, aveva un’intelligenza ironica ed era molto autoironica. Non è mai stata vecchia, forse non si sentiva proprio vecchia e non si è mai comportata da vecchia, sapeva voler bene alle persone ed esserci sempre ... non è facile descrivere che persona fosse anche perché per noi è sempre stata nostra nonna e come nonna è stata uno spettacolo Ciao Nonna e grazie di tutto! Arturo Arianna Giulia Alì Attilio Gregorio Giorgia e Habib

Ciao nonna Arpa, e' stato bello averti nella nostra grande famiglia , perche' ci hai regalato allegria , hai apprezzato il piacere di stare insieme e ci hai lasciato tante pillole di saggezza. I tuoi occhi curiosi e ridenti mi rimarranno nel cuore . Ora gioca a carte con gli angeli!

.. Arpa cosi ti ho sempre chimato e tu ridevi ! Fra tanti ricordi , i tuoi " pancuc" li vedo anche ora e li assaporo ancora per la bontà ma soprattutto per tutto l ' amore che ci mettevi dentro. Sei stata la nonna di tutti i nostri figli, " la nonna Arpa" e resterai sempre questo , per tutti noi. Una dolce carezza , Arpa... ti voglio bene.

Ciao zia Arpa, fai buon viaggio ed abbraccia tutti coloro che ci hanno lasciato troppo presto. Un abbraccio forte. Rossella

Ciao Zia buon viaggio , saluta lo Zio Mario la Maria , Elio e tutti i parenti . Condoglianze ai figli e loro famiglie .

Dopo il matrimonio con suo figlio , lei, che aveva vissuto troppo poco tempo la sua mamma e aveva acquisito come mamma, la mamma di suo marito, Donna Elsa, chiese a me di chiamare lei "mamma"...io rimasi perplessa e le risposi che la mia mamma ce l'avevo, era l'Abertina, non solo, ogni volta che mi rivolgevo a lei, usavo sempre la forma di cortesia e le davo del Lei.... poteva sembrare un modo per mantenere le dovute distanze invece per me era il mio modo per portarle rispetto....quello che mi era stato insegnato.... Forse quella mia risposta l'ha ferita e questo è uno dei miei rimorsi ...lei però con la sua semplicità, giorno dopo giorno , silenziosamente , mi ha sempre aiutata , non ha mai detto un No e ha collaborato con la mia famiglia nella crescita e educazione dei miei figli...con il suo esserci quotidiano, dai panni lavati e stirati alle tagliatelle al ragù, ha fatto quello che una vera Mamma fa...e insieme a lei abbiamo cresciuto ed educato Arturo e Arianna e superato ostacoli, risolto problemi e affrontato e vinto le nostre sfide...grazie Arpalice grazie di tutto. Alessandra

Ciao Arpalice sei sempre stata una brava e buona persona ,ora R.I.P vicino a tuo marito Mario e proteggete i vostri figli e nipoti ,le più sentite condoglianze.